Notturno
Sono lacrime quelle
che vedo scendere dai tuoi occhi
e velocemente bagnare
l’orlo della tua veste notturna
dapprima segno di vita e amore?
Nel cuore davvero hai la spada
con cui, credimi, ingenuamente
ho ferito a morte l’ultima
tua speranza e insieme il mio
desiderio di nuova e sincera libertà.
Piansi anche io per il tuo pianto
e le tue lacrime furono causa delle mie;
Triste destino è il nostro, amica mia,
che all’alba è amore e nelle tenebre
sfiducia e disillusione diviene.
Ché certo l’amore è bestia ribelle,
ignaro di disciplina e correttezza,
schiavo del desiderio e dell’inganno,
sorgente di pianto e del godere,
desiderio per noi prossimo e infinito.
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