Dall’aspetto rassicurante (solo quello, sia bene inteso), ecco a voi l’autore di questo blog.
Classe 1979, da tutti chiamato Marco Caporicci (anche se al liceo il mio soprannome era Zufo), professore per lavoro e sempre dedito alle belle cose nonché al buon bere. Da qui la passione per la musica (amo tutto tranne il pop commerciale, la disco music successiva alla metà anni ’90, la neomelodica, la trap…), la birra e tante altre cose più o meno salutiste, dal camminare al viaggiare, dall’essere educatore alla tecnologia.
Sin dall’adolescenza coltivo l’amore per la musica di Francesco De Gregori, nonostante qualche sua pecca musicale, nonché per gli U2. Ho imparato però a conoscere gli altri grandi classici, nonché molti stili e gruppi nuovi, come i grandiosi Pearl Jam, la Dave Matthews Band, i Modena City Ramblers, i Mumford & Sons, i The Decemberisti, e così via.
Sono stato per tanto tempo educatore parrocchiale nell’ACR, l’Azione Cattolica dei Ragazzi, che mi ha dato moltissimo come formazione personale, come crescita personale nella Fede e come capacità meta-relazionali e meta-cognitive. La Responsabilità diocesana presa nel 2011 e conclusa nel 2017, mi ha permesso di conoscere molte persone a cui devo molto – ragazzi, sacerdoti, educatori – molti di loro divenuti amici. Tuttora collaboro nell’Equipe diocesana ACR di Roma.
Professionalmente parlando, dopo essermi laureato e specializzato nell’Insegnamento, dal 2006 insegno nei licei e negli istituti, insomma, laddove possa dire qualcosa riguardo Filosofia, Psicologia, Antropologia, Pedagogia, Sociologia.
Forse c’è molto altro da dire, ma intanto è una buona sintesi! Voi lettori avete dubbi? Chiedete pure!
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